Fulmini in uscita dal sedere di una donna a indicare che soffre di proctalgia fugace, un dolore acuto e lancinante che interessa la zona rettale e che provoca fitte al sedere durante il ciclo

Ti è mai capitato, durante il ciclo di avvertire all’improvviso un dolore forte, acuto e lancinante irradiarsi dalla zona rettale? Pressione e dolore potrebbero durare alcuni secondi o persino minuti prima di sparire, lasciandoti a dir poco confusa! Potresti aver avuto semplicemente un attacco di proctalgia fugace.

Il ciclo può diventare un vero supplizio! Acne ormonale, sanguinamento abbondante, sbalzi di umore da sindrome premestruale (premenstrual syndrome [PMS]), crampi mestruali, fitte all'ano e basso ventre durante il ciclo scegli tu, tanto ci siamo passate più o meno tutte. C’è però un sintomo mestruale che ci può cogliere di sorpresa: la proctalgia fugace.

Nota anche come dolore rettale passeggero, la proctalgia fugace si manifesta sotto forma di dolore acuto o crampiforme nella zona anale, causato da spasmi muscolari del retto. La conseguenza sono brevi episodi di dolore rettale improvviso e penetrante che colpiscono senza alcun preavviso, dei veri e propri crampi al sedere nei giorni di ciclo.

Se, quindi, ti è sembrato che un fulmine colpisse il tuo sedere, non stai impazzendo: potresti semplicemente soffrire di proctalgia. Ma perché si manifesta e, soprattutto, si può fare qualcosa? Scopriamolo insieme…

Proctalgia fugace: sintomi e cause.

Sebbene la causa esatta della proctalgia fugace sia sconosciuta, il disturbo può essere innescato da diversi fattori tra cui rapporti sessuali, stress, stitichezza e defecazione. [1] Si stima che fino al 18% delle donne potrebbe avvertire questo sintomo in qualche momento della propria vita. [2] Sta di fatto che in molte donne si manifesta a causa del ciclo mestruale, e proprio durante le mestruazioni.

Durante il ciclo, il nostro organismo rilascia degli ormoni chiamati prostaglandine, che causano la contrazione dei muscoli dell’utero per facilitare lo sfaldamento della mucosa. Queste contrazioni sono ciò che avvertiamo a volte come dolori mestruali. Ebbene, questi ormoni possono avere lo stesso effetto anche sull’intestino e sul sistema digestivo, facendo in modo che i muscoli del retto e del pavimento pelvico che circondano la zona rettale si contraggano, provocando spasmi muscolari, crampi anali, fitte all'ano e al basso ventre durante il ciclo.

Anche l’evacuazione durante il ciclo può essere tra le cause scatenanti della proctalgia. Immediatamente prima delle mestruazioni, i livelli di estrogeni e progesterone tendono a calare vertiginosamente. Dato che il progesterone controlla il transito degli alimenti nel tratto intestinale, un calo del livello di questo ormone può causare diarrea o stitichezza. Sia un’evacuazione più frequente sia la difficoltà a evacuare possono fungere da fattore scatenante per un attacco di crampi al sedere durante il ciclo.

Per quanto sorprendente e inopportuno, il dolore causato dalla proctalgia fugace dura solo pochi istanti. Se, però, dovesse tenerti sveglia tutta la notte o durare più di 20 minuti per episodio, potrebbe essere utile farsi visitare da un medico.

Quali sono i sintomi della proctalgia fugace?

Il sintomo principale della proctalgia fugace è un dolore al retto che può essere abbastanza intenso, ma (fortunatamente) temporaneo che viene avvertito in modo diverso da persona a persona. Durata e intensità possono variare: c’è chi lo descrive come un dolore intensamente acuto, lancinante o penetrante che si manifesta improvvisamente nell’area rettale. Se insorge durante il sonno, può essere abbastanza intenso da svegliarti. Il dolore può durare da una manciata di secondi a un paio di minuti, anche se, a volte, può persistere più a lungo.

Pur essendo un vero e proprio supplizio, la proctalgia fugace non è notoriamente dannosa o pericolosa, quindi cerca di non preoccuparti più di tanto. Per quanto fastidiosa e irritante possa essere, si tratta soltanto di un altro dei dolori legati al ciclo mestruale!

È possibile soffrire di proctalgia fugace durante la gravidanza?

La proctalgia fugace può essere causata dalle contrazioni del parto, ma è più comune durante il terzo trimestre di gravidanza, quando il bambino ormai cresciuto può esercitare pressione sui nervi anali. Incorrere in situazioni inconsuete che esulano dal tuo controllo può essere sempre fonte di ansia, tanto più durante la gravidanza quando le preoccupazioni raddoppiano! Due terzi delle donne, però, avvertono fastidio a livello anale durante la gravidanza e nel post-partum. Quindi, non vale la pena di perdere il sonno per qualche episodio di proctalgia fugace.[3]

Se il dolore ano-rettale ti perseguita durante o dopo la gravidanza, comunque, potrebbe essere utile il consulto di un medico o un’ostetrica, che sapranno consigliarti nel migliore dei modi. È sempre meglio chiedere il parere di un esperto per accertare che i sintomi avvertiti siano normali, soprattutto se sono motivo di ansia e preoccupazione.

La proctalgia fugace è collegata all’endometriosi?

Le fitte anali durante la defecazione possono essere a volte correlate all’endometriosi, in particolare all’endometriosi intestinale. Se ne soffri insieme a sintomi come dolore mestruale intenso, stanchezza estrema e frequenti infezioni da candida, è consigliabile consultare un medico o un ginecologo per saperne di più. Saranno loro a indagare per individuare la terapia più adatta al tuo caso.

Esistono terapie o una cura per la proctalgia?

Solitamente le fitte anali durano pochi secondi, permettendo di tornare immediatamente alla vita normale, e non richiedono pertanto alcun trattamento. Qualora dovessero, però, interferire con la tua routine, potrai trattarle esattamente come fai con gli altri sintomi correlati alle mestruazioni. Proprio come accade con i crampi e i dolori mestruali, rimedi come l’assunzione di antidolorifici da banco, un esercizio fisico leggero o un gradevole bagno con sali di magnesio (perché no in una vasca idromassaggio) potranno aiutare nell’alleviare i sintomi.

Detto questo, se dovessi avvertire delle continue fitte all'ano e al basso ventre durante il ciclo o un dolore più intenso o prolungato, soprattutto in un momento in cui non hai il ciclo, esiste la possibilità che tu soffra di una diversa patologia. In tal caso, è opportuno rivolgersi a uno specialista per chiedere un parere. Per quanto possa essere difficile parlare di disturbi ano-rettali, ricordati che il compito del medico è quello di aiutarti e che probabilmente avrà già avuto a che fare con sintomi simili ai tuoi.

Avere crampi anali e al sedere durante il ciclo è normale

Il nostro corpo è straordinario e a volte fa cose bizzarre, ma va bene così! Per quanto sporadici episodi di crampi anali possano farti sussultare come un film dell’orrore (senza essere preannunciati da musiche inquietanti), ricordati che si tratta di eventi normali e temporanei. Una volta che questi momenti sgradevoli saranno passati, cerca di riderci su con le amiche, perché è probabile che sappiano esattamente come ti senti. Fa tutto parte del “pacchetto mestruazioni”: a volte imbarazzante, a volte fastidioso, ma più facile da gestire quando non ci prendiamo troppo sul serio.

Se vuoi saperne di più sul tuo corpo, scopri perché l’evacuazione durante il ciclo cambia e cosa causa i dolori mestruali.





[Bibliografia]

[1]   https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3602260/

[2]   https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3602260/

[3]  https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29972721/

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