Operazioni alla V-Zone: labioplastica e restringimento della vagina

Sempre più persone hanno la possibilità di modificare l’aspetto del proprio corpo, e in particolare delle parti intime. Alcune si sottopongono a operazioni alla V-Zone (la vagina, la vulva e l’area a forma di V che vedi frontalmente) per motivi di salute (per evitare complicanze), altre per ragioni estetiche (per “perfezionare” il proprio aspetto fisico).

Poter decidere in autonomia come gestire il nostro corpo (anche se significa farsi operare) è importante, ma queste scelte dovrebbero basarsi su ciò che è meglio per noi, non per gli altri. Ecco perché, prima di cambiarne l’aspetto per sempre, dobbiamo ricordare che ogni V-Zone è fantastica nella sua unicità.

Capire meglio in cosa consistono la labioplastica e il restringimento della vagina può aiutarti a prendere una decisione consapevole.

La labioplastica è un’operazione chirurgica che permette di ridurre le dimensioni dei due lembi di pelle posti ai lati dell’apertura vaginale, cioè le piccole labbra. ^[1] Queste pliche di pelle possono sporgere, pendere o, in alcuni casi, trovarsi nascoste all’interno delle pieghe più esterne della vulva, ossia le grandi labbra. Ti stai chiedendo quali sono i casi normali? Beh, tutti! Non esiste un unico tipo di labbra “normali”, perché possono avere forme, dimensioni e colori diversi, proprio come il resto del corpo. Pur non essendoci alcun canone estetico di riferimento, alcune persone scelgono di modificarne l’aspetto sottoponendosi a una labioplastica.

Per motivi di salute

Non esistono circostanze mediche per cui sia obbligatorio sottoporsi a una labioplastica, ma alcune persone provano comunque sensazioni di disagio o persino dolore. Quando si fa sesso, o attività fisica, o anche quando ci si siede, la frizione delle labbra può scatenare irritazioni. ^[2] La labioplastica diventa quindi un’opzione praticabile quando il senso di disagio impedisce di vivere una vita normale.

Per ragioni estetiche

No, non esistono labbra “giuste” o “perfette”, eppure alcune persone preferiscono modificarne l’aspetto, proprio come farebbero per il colore di capelli o la dimensione del seno. Sottoporsi a un intervento le aiuta a sentirsi più sicure e a migliorare la propria vita. Resta comunque una decisione molto importante, quindi se anche tu stai accarezzando questa idea, prenditi il tempo di pensarci bene. L’importante è non sentirti costretta a rincorrere certi canoni di bellezza o che tu non sia vittima di body shaming e di ciò che vedi su Internet. In fin dei conti, qualsiasi ritocco fisico dovrebbe essere sempre e solo una decisione personale. Ricorda che tutti i corpi sono belli in modo irripetibile, comprese le vulve!

L’operazione per il restringimento della vagina, detta anche vaginoplastica, serve appunto a restringere il canale e l’apertura vaginale congiungendo i muscoli separati e asportando la pelle in eccesso. ^[3] Lo scopo, in sostanza, è rafforzare tutta la muscolatura del pavimento pelvico, che sostiene l’utero, la vescica e l’intestino.

Per motivi di salute

Con l’invecchiamento e il parto, i muscoli del pavimento pelvico tendono ad allungarsi troppo e a perdere elasticità (un po’ come un elastico per capelli: quando lo usi a lungo devi fare molti più giri per tenerlo fermo). Tra questi ci sono anche i muscoli vaginali: quando il pavimento pelvico è eccessivamente esteso, dunque, lo è anche la vagina. Di conseguenza, diventa più difficile far stare un assorbente interno al suo posto o trattenere l’urina. A volte si riduce anche il piacere sessuale.

Alcune persone non ne fanno un dramma, perché accettano che sia una naturale conseguenza dell’invecchiamento o della maternità. Altre, invece, hanno qualche difficoltà ad accettarlo e decidono di prendere in considerazione l’idea di una vaginoplastica. Certo, poterlo fare non significa che sia un passo obbligato: è tutta una questione di scelte personali. Bisogna anche tenere presente che questo tipo di intervento non garantisce al 100% il risultato sperato, quindi continua a leggere: possiamo suggerirti un’alternativa.

Per ragioni estetiche

Non c’è niente di male nel fatto che i muscoli vaginali siano meno atletici del normale, ma la poca tonicità può comunque farci sentire in imbarazzo. Ecco perché alcune persone ritengono che una vaginoplastica possa dare maggior sicurezza. Andare sotto i ferri, comunque, non è l’unico modo per star meglio con noi stesse. L’alternativa c’è, ed è l’allenamento!

L’allenamento può aiutarci a sviluppare e rafforzare i muscoli vaginali (come qualsiasi altro muscolo del corpo). Gli esercizi per il pavimento pelvico sono molto utili per avere più forza, controllo ed elasticità.

Spesso vengono consigliati a chi soffre di incontinenza, ma in realtà un buon allenamento pelvico fa bene a tutte (può persino regalare orgasmi più intensi!

Non c’è bisogno di attrezzi particolari, bisogna solo contrarre i muscoli pelvici (come quando si trattiene la pipì). Per rafforzarli, quindi, inizia a fare pratica stringendo e rilassando i muscoli.

Come abbiamo già detto, devi essere tu a decidere se cambiare qualcosa del tuo corpo. Ed è per te che devi farlo, non per qualcun altro, perché non è detto che alla fine ti sentiresti meglio o saresti più felice.

Tutti i corpi sono belli nella loro unicità: sono ciò che ci rende speciali ed è importante esserne consapevoli prima di prendere qualsiasi decisione. Se ciò che riguarda la V-Zone ti fa sentire in imbarazzo, dai un’occhiata alla vulva art o confidati con qualcuno. Magari aprirti con il tuo partner o la tua partner, oppure parlare con un’amica, ti farà sentire meno sola e ti aiuterà a capire che è normale sentirsi un po’ a disagio, a volte.

Anche imparare a conoscere il tuo corpo può fare la differenza. Se vuoi scoprire qualcosa di nuovo, dai un’occhiata ai nostri articoli sulla body image e l’oggettivazione e su come la vagina può cambiare dopo il parto.

Le informazioni mediche riportate in questo articolo sono offerte a scopo puramente informativo e non devono essere utilizzate per effettuare diagnosi o trattamenti. Per avere indicazioni su una condizione patologica specifica, chiedi consiglio a un medico.

^[1]    https://www.nhs.uk/conditions/cosmetic-procedures/labiaplasty  

^[2]    https://www.londonwomenscentre.co.uk/info/news/labiaplasty-labial-reconstruction-explained  

^[3]    https://www.plasticsurgery.org/cosmetic-procedures/aesthetic-genital-plastic-surgery/vaginoplasty