Perché le nostre storie intime meritano di essere ascoltate

Pubblicato il 02/04/2020

Raccontiamo alle ragazze una storia semplice.

Ti viene il ciclo verso i dodici anni. Ti capiterà di sentire dolore. Avrai dei bambini, poi di nuovo il ciclo. E verso i cinquant’anni, il tuo corpo si congederà educatamente.

La realtà, però, non è mai così semplice. Le storie nascoste, taciute e insospettabili riguardanti ciclo, vulva e utero, le nostre storie più intime, sono molto più complesse e profonde.

Ci sono storie reali di amore e odio, di piacere e dolore, a volte così intenso da assumere la forma di una malattia chiamata endometriosi. Ci sono storie di gravidanze cercate e bambini desiderati, e di chi non desidera diventare madre. Mai. La gioia della nascita, il dolore del parto e la silenziosa devastazione di un aborto spontaneo. Storie di mestruazioni puntuali e impazzite, di inizi strani e fasi perimenopausali altalenanti. Storie belle e storie brutte. Storie mondane e storie intime. Storie più dolci e storie più amare.

E tutte, proprio tutte le nostre storie intime sono altrettanto significative, normali e reali quanto qualsiasi altra. E nessuna di noi dovrebbe essere costretta a nascondere i propri sentimenti.

Per conoscerci meglio, aiutarci vicendevolmente e comprenderci, è necessario che tutti possano ascoltare e condividere le nostre storie intime più autentiche.